Commentario abbreviato:Giovanni 14:2218 Versetti 18-24 Cristo promette che avrebbe continuato a prendersi cura dei suoi discepoli. Non vi lascerò orfani o senza padre, perché anche se vi lascio, vi lascio questa consolazione: verrò da voi. Verrò presto da voi alla mia risurrezione. Verrò ogni giorno da voi nel mio Spirito, nei segni del suo amore e nelle visite della sua grazia. Verrò certamente alla fine dei tempi. Solo coloro che vedono Cristo con occhio di fede lo vedranno per sempre: il mondo non lo vede più fino alla sua seconda venuta, ma i suoi discepoli hanno comunione con lui in sua assenza. Questi misteri saranno pienamente conosciuti in cielo. È un ulteriore atto di grazia che essi lo conoscano e ne abbiano il conforto. Avendo i comandi di Cristo, dobbiamo osservarli. E avendoli nella nostra testa, dobbiamo mantenerli nel nostro cuore e nella nostra vita. La prova più sicura del nostro amore per Cristo è l'obbedienza alle sue leggi. Ci sono segni spirituali di Cristo e del suo amore dati a tutti i credenti. Se nel cuore c'è amore sincero per Cristo, ci sarà obbedienza. L'amore sarà un principio che comanda, che costringe; e dove c'è amore, il dovere segue da un principio di gratitudine. Dio non solo amerà i credenti obbedienti, ma si compiacerà di amarli, si riposerà nell'amore verso di loro. Sarà con loro come se fosse la sua casa. Questi privilegi sono riservati a coloro la cui fede opera per mezzo dell'amore e il cui amore per Gesù li porta a osservare i suoi comandamenti. Essi sono partecipi della nuova grazia creatrice dello Spirito Santo. Riferimenti incrociati:Giovanni 14:22Mat 10:3 Dimensione testo: |